Barbara Goti – Frasi sulla Natura
Forse anche la rosa spampanata piange il fiore che fu.
Forse anche la rosa spampanata piange il fiore che fu.
Si sente già nell’aria il profumo della primavera, quel profumo caratteristico, quell’aria che esprime e il venticello che ci avvolge, il calore del timido sole, e nei prati spunta qualche fiorellino qua e la, qualche gemma e tanto altro ancora, e il cuore si riempie di gioia e di festa.
Ed il “mio” lago, mentre ci abbracciamo, diventa il “tuo” mare, il “tuo” mare, mentre ci baciamo, diventa il nostro cielo, ed il nostro cielo, mentre facciamo l’amore, diventa un immensa briciola di universo.
Sentire la mancanza di qualcuno è percepire un buco dentro che niente e nessuno può colmare. Non i ricordi, non i desideri, non l’ostinazione di non pensare. Quel buco a volte si allarga, a volte si restringe, ma continua a galleggiare dentro, incessante e doloroso. Soltanto chi ci sta mancando potrebbe riempirlo, ma non sarebbe più mancanza, sarebbe tutta un’altra storia.
La metà della luna si affaccia dove l’opposto sole dona fascino all’inganno del suo riflesso.
Luna: musa ispiratrice di tutti i poeti.
Il sangue, dallo spirito che il Padre estorce, rende la luna bianca e pallida, e bellissima. Ma ne indebolisce la costruzione fino negli atomi, in una fiamma impropria.