Irene Pampanin – Frasi sulla Natura
La cengia fa paura (…). È vertiginosa, verticale, scura, bagnata. Ti sfida ma io non la sfido perché è la montagna che amo e quindi la rispetto.
La cengia fa paura (…). È vertiginosa, verticale, scura, bagnata. Ti sfida ma io non la sfido perché è la montagna che amo e quindi la rispetto.
Un manto bianco e soffice si sta creando e in questo attimo di pace posso solo sorridere al vedere la bellezza della natura.
Ogni mattina è un momento magico: il profumo di dolce, i suoni della natura che si desta, l’odore del erba bagnata; sono piccole sensazioni che dobbiamo imparare ad apprezzare, la vita non è fatta solo di grandi cose, il “grande” c’è anche nel quotidiano.
Bello e fragrante il respiro degli alberi, immensa soavità, della terra, respiro infinito di vita, silenzio dolce, che dona amore, linfa vitale di questo mondo, puro ed energico amore, cortecce morbide al tatto, sospiri lievi e fantastici, tempio dello Spirito di Dio.
A chi la neve può solo guardarla da una foto, a chi la insegue per le montagne, a chi la neve regala emozioni, a chi rende malinconici, a chi la neve può assaporarla tutto l’inverno, a chi invece l’aspetta con tanta impazienza… a chi come noi, un fiocco vale più di mille parole, più di mille sogni insieme… e ci basta poco a chi come noi, ama la neve.
Ormaile luci cominciano a spegnersile ombre cominciano a espandersi sul palco.Gli attori si allontanano lentamente dal teatro.Fuori la luna opaca e velata li attendementre un monte freme di farla tramontare.
Ogni recisione provoca dolore. Anche la pianta lacrima quando è potata, ma dalle sue ferite nascono nuovi germogli.