Leonardo Cantoro – Frasi sulla Natura
Non amo le piante da giardino quelle create dall’uomo tutte dritte e uguali. Amo i boschi, cresciuti con la forza del vento e della pioggia e che fanno della loro sregolatezza la propria bellezza.
Non amo le piante da giardino quelle create dall’uomo tutte dritte e uguali. Amo i boschi, cresciuti con la forza del vento e della pioggia e che fanno della loro sregolatezza la propria bellezza.
Le onde del mare s’infrangono sugli scogli e generano una soavissima schiuma, i giorni della vita si susseguono e determinano a volte tanta gioia nel cuore.
Le anime si distinguono l’una dall’altra. Non si può accusare una persona solo perché è “simile” ad altri esseri umani!
È il vedere ciò che non si vede che mi porta a soffrire.
Il sole giocava a nascondino. Era appollaiato dietro quella coperta blu, ma poi le stelle l’hanno trovato, ed ora giocano a rincorrersi nell’infinito del cielo. Il giorno, la notte.
Stella: erogatrice perenne di luce e splendore.
Non saprei bene come descrivermi. Ma posso dirvi che ho sempre sentito una forte empatia con l’autunno. Foglie dai colori sgargianti, giornate brevi ma intense, il vento frescolino sulla pelle e quell’atmosfera un po’ malinconica che avvolge tutto. Per non parlare del rumore delle foglie calpestate e dei bellissimi tramonti che danno ancora un po’ di vita alla natura che pian piano va morendo. Oh sì, l’autunno è meraviglioso. Non so se avete capito qualcosa di me da quanto detto sopra, ma nel caso non preoccupatevi, non c’ho mai capito niente nemmeno io.