Mario Pugliese – Frasi sulla Natura
La delicatezza dell’acqua riesce a scalfire e scolpire una roccia, meglio di un martello e uno scalpello.
La delicatezza dell’acqua riesce a scalfire e scolpire una roccia, meglio di un martello e uno scalpello.
È vero che le cicale cantano, ma è un canto che viene da un altro mondo, è lo stridore dell’invisibile sega che sta tagliando le fondamenta di questo.
Siamo grani di polline che planano al vento… foglie appassite che si posano al suolo.
Quanta ipocrisia. Ci sono ancora persone convinte che fingere di stare bene mostrando i lati migliori (se ce ne fossero) di loro su Facebook, li faccia stare veramente meglio. E che mostrare felicità con foto ricordo, la possono sentire veramente. Sveglia! Non prendete per il culo il mondo, ma voi stessi.
Quando natura e società vivranno nell’aula scolastica, quando le forme e gli strumenti didattici saranno subordinati alla sostanza dell’esperienza, allora sarà possibile operare questa identificazione, e la cultura diventerà la parola d’ordine della democrazia.
Senza fatti concrete le parole non hanno mai spiegato nulla. Sono come il fumo di una sigaretta, un battito di ciglia e svaniscono nel nulla.
Scavare la fossa lentamente, sognare addirittura la fattura della tomba, significa illudersi di fronte a quello che fa parte della vita, della Natura. Principalmente perché la vita e la natura non si possono comandare, né sottometterli ai propri desideri. E poi, c’è il fatto di cosa si diventa, in cosa trasforma questo avere dalla vita di chi è di più. Ma la morale appartiene solo a se stessi, e non si discute. Esiste però il problema matematico di queste azioni, che è oggettivo. La matematica non è desiderio, né si trasforma. L’equazione del raddoppio, e in questo caso non si guadagna, si perde. La questione di un Universo replicato all’interno. Lo spirito che da me Dio toglie per aggiungerlo ai suoi e al suo Cosmo, farà coincidere il momento dell’estinzione di ogni vita che si trova qui e ad li fuori, e la mia, senza più materia né spirito utilizzabile per crearne un altro o vivere da altre parti. I nuovi nati avranno una speranza di vita di migliaia, forse di milioni di anni, nella vita consumata e bruciata ai due estremi nella luce e nella tenebra da uno spirito in conflitto. Quindi, sognare tombe è uno spreco di tempo. Se si toglie per aggiungere, le due parti e l’altra perdono qualcosa, si consumano per motivi diversi. Proprio per questo, le due Morti coincideranno nel tempo.