Annamaria Crugliano – Frasi sulla Natura
Il cielo è come un bambino che quando sogna nuvole grigie si sveglia piangendo.
Il cielo è come un bambino che quando sogna nuvole grigie si sveglia piangendo.
Nel rumore del vento si trovano le parole di ognuno da noi.
Mare trasparente fa venir tanta gente.
Spera sempre di avere gli occhi per poter vedere; o sarebbe proprio allora il momento in cui rimpiangeresti di non aver mai osservato.
Oggi è un nuovo giorno, non proprio bellissimo perché grigio e piovoso, ma senza dubbio pieno di aspettative. E per quanto riguarda la rinascita dovremo attendere! I rami sono ancora spogli e senza gemme ne colori. Ma io come la Natura non dispero!
La notte abbraccia le stelle, coccola la luna… bacia gli uomini nel sonno, accarezza i cuori che ancora brillano di vero amore.
Il paradosso è suggestivo: l’equilibrio ecologico si è mantenuto relativamente intatto in alcune delle isole Figi perché l’uomo bianco non ha osato addentrarsi nell’arcipelago a causa del cannibalismo. È un paradosso, eppure non mi dispiace il fatto che una specie animale, in un periodo di carestia, approfitti dei propri simili piuttosto che competere per lo sterminio di altre specie. Non ho difficoltà ad ammettere che il cannibalismo sia una violazione di ciò che definiamo “diritti naturali” dell’uomo, ma la sconsideratezza ecologica del mondo occidentale è, altrettanto palesemente, una violazione dei doveri dell’umanità. Ora, se il concetto di “diritti umani” ha una storia lunga più di duemila anni, io mi chiedo: quando saremo maturi per il concetto di “doveri naturali”?