Friedrich Holderlin – Frasi sulla Natura
O natura felice! Io non so che sia di me, quando sollevo lo sguardo innanzi alla tua bellezza, ma tutta la gioia del cielo è nelle lagrime ch’io verso innanzi a te, come l’amante dinanzi all’amata.
O natura felice! Io non so che sia di me, quando sollevo lo sguardo innanzi alla tua bellezza, ma tutta la gioia del cielo è nelle lagrime ch’io verso innanzi a te, come l’amante dinanzi all’amata.
Conversando con Salvatore mi son reso conto che nel mio cuore c’è una Verità Assoluta, certamente demagogica: “L’uomo con la natura è alacremente infame”.
Il mare ha la stessa profondità dell’anima e anche tutti i chiaroscuri.
Fu quando un pittore cieco dipinse su tela i colori del vento e un cantante sordo cantò il suono della luce che sulla Terra nacque l’amore.
Il sole bacia, se ci proponiamo.
Quell’aria frizzante della campagna, quegli odori inconfondibili di terra bagnata, quelle luci riflesse che accarezzano i monti, quei silenzi smorzati dallo sciabordio delle sorgenti e dal fruscio dei rami di mandorlo, che sembrano sospesi tra il cielo e la terra, fissano nel nostro sguardo il senso dello stupore.
Esistono tre tipi di fuoco, in natura. Il rosso fuoco che riduce in cenere, quello azzurro relativamente innocuo del fuoco di plasma, e quello devastante, terribile, pericoloso se usato male, del fuoco dello spirito, che la materia ha nella sua luce come energia, e che alla morte rilascia nella realtà circostante trasformandosi negli Elementi. Una energia simile, se troppa, mette la vita in discussione… indipendentemente dallo splendore che si ottiene come maschera, dai simulacri che si usano, depredandoli, per vivere a lungo, al riparo dal proprio male, dalla mortalità, che comunque restano, perché avere non è essere. Perciò la salvezza stava nella vita e non nella morte. E che speranza si può mai avere, se addirittura chi insegna la saggezza e la vita è il primo a negarle per interessi discutibili e irresponsabili.