Paolo Meneghini – Frasi sulla Natura
Il giallo dell’autunno è così carico che mi viene da abbracciare il sole.
Il giallo dell’autunno è così carico che mi viene da abbracciare il sole.
Anche il cielo partecipa al dolore degli uomini, durante i temporali. Si tinge di nero per ostentare il lutto, piange lacrime di pioggia, urla, soffre e si dispera con tuoni, lampi e fulmini.
L’onda, dopo la sua danza, si inchina alla terra prima di morire.
Il sole si nasconde nella tua musica… nel mio cuore selvatico nella luce di occhi sinceri… negli abbracci degli amici veri… nelle cascate dei ricordi, nel fuoco dei miei tramonti. Il rosa dell’alba si lascia avvolgere dalle note delle tue parole… un sorriso.
Gli alberi ascoltano in silenzio il mondo che piange.
Il mio splendore è troppo grande per immetterlo nella luce dell’universo. Credendo di raddoppiare o rendere eterna la forza e la bellezza della vita, il programmatore ha condannato se stesso insieme alla creazione e le sue amate creature, un corto circuito di incalcolabili dimensioni e definitivo annullamento. Non lo sto facendo io, ma la volontà che lo immette sconsideratamente nel Sistema.
Ogni forma di vita possiede il fascino di una luce segreta, una intelligenza innata che gli consente di farsi spazio nel mondo, e la bellezza dell’amore che la unisce all’Universo.