Damiano Marchi – Frasi sulla Natura
Fuggiamo ai monti.Fuggiamo ai monti.Dove cruda civiltà non giunge.Dove la non-società è assente.Dove possiamo immergerci,nel niente, nel tutto e poi nel niente.Torniamo ai monti.
Fuggiamo ai monti.Fuggiamo ai monti.Dove cruda civiltà non giunge.Dove la non-società è assente.Dove possiamo immergerci,nel niente, nel tutto e poi nel niente.Torniamo ai monti.
Indomabile la forza del mare, come quella dell’amore che travolge il cuore.
La Rosa. Affascinante e spinosa. È colui che non bada alle spine a poterla cogliere, colui che pur pungendosi continua a fissare e a desiderare i suoi profumati petali.
Il mio mare mi sta chiamando ed io rispondo: canto al mio mare come una sirena impazzita. Canto: io sono il mare.
La luna si ammira, dove la sua luce, senza abbagliare, ha già acceso la sera.
A tutti noi viene insegnato ad essere colti, non ad essere innocenti o a percepire la meraviglia dell’esistenza; ci vengono insegnati i nomi dei fiori; degli alberi e non come entrare in comunicazione con loro, in sintonia con l’esistenza. L’esistenza è un mistero e non è accessibile a coloro che vogliono sempre analizzare, selezionare, ma solo a coloro che sono disposti ad innamorarsene, a danzare con lei.
Non ho bisogno di una bacchetta per rendere tutto magico. Non ho bisogno di un amore finto, e nemmeno di un regalo; ho bisogno della neve, lei si che ha un potere straordinario, ha il potere di rendermi felice.