Ornella Vinci – Frasi sulla Natura
Sfioritacome rosa appassita,perdo petali di freschezzaframmenti di vita.
Sfioritacome rosa appassita,perdo petali di freschezzaframmenti di vita.
Dal marrone all’azzurro è già avventato, fino verde è un passo più lungo della gamba, una dose troppo elevata.Non deve offendersi il potente Dio se dico che il “suo” spirito è ciccia. L’insulto peggiore è Lui a farlo, se estraendolo dalla vita per creare maschere ai suoi servi, stupra la Natura e la creazione… di cui anche Lui fa parte.
Il tramonto è un dispetto che il cielo fa a sé stesso.
Cosa c’è oltre il ponte? C’è chi dice il paradiso, ma io credo ci sia l’inferno. Uno spirito usato, anzi consumato, per costruirsi prole ed esteriorità, è un’illusione. Peggio, forse, il padre ed il maestro che illudono i loro figli, che costruiscono qualcosa con il rapimento e la mensa. Il punto d’arrivo è lo stesso punto di partenza, raso al suolo dalla troppa energia (acqua-fuoco) che lo spirito immette nella realtà. La fonte può diventare termine ultimo di tutte le cose. L’universo è come un albero, che si dirama da un “punto” o “luogo”. Come per tutti gli alberi, troppa acqua lo debilita, se all’apparenza è robusto e bello, all’interno comincia a deteriorarsi, e il suolo dove poggia a cedere, a sfaldarsi. Se “laggiù” c’è una piantagione di alberi, ci sarà la reazione a catena più tremenda che nemmeno un immortale potrà mai immaginare.
Il mondo è eterno, ma le sue singole parti non sono sempre uguali.
Il lento stillicidio di gocce d’acquada una tegola provoca una buca nel terreno…
Non puoi fermare il movimento del mare… non puoi fermare la vita.