Elia Trabalza – Frasi sulla Natura
Non c’è animale più cattivo dell’uomo.
Non c’è animale più cattivo dell’uomo.
Ma non vedi la natura?E se la vedi, non la guardi?E se la guardi, prova ad osservarla.Non resterai arrabbiato a lungo,si scioglierà quell’espressione accigliatache tu scambi per serietà.Il tuo cuore sentirà di nuovo ciò che gli occhigli raccontano ogni giorno, ogni istante.Sentirà la descrizione delle meraviglie del mondo,quei dettagli che la mente, impegnata altrove,archivia velocemente e dimentica facilmente.Sentirà le voci di altri, i sorrisi e i sogni, anche i pianti.E si accorgerà che non è l’unico sopravvissuto,come tu gli hai fatto credere.Cammina a piedi nudi nella creazione di Diocon l’anima spoglia di qualsiasi armaturae il mondo giocherà con te,riconoscendo il bambino che sei stato.
Ogni cosa segue la sua natura. Non è intercambiabile e non si trasferisce, cambiare la vita (con la morte altrui), per ottenere un po’ più di vita forse, significa uccidere persino le stelle, e lo spazio in cui si vive. La scienza ha delle risposte che il desiderio non sente.
Per chi ha osservato la crescita misteriosa e affascinante di un albero, sa che una stella a 4, 5, 6, 7 punte e così via, sono sempre e comunque diverse simmetrie nella stessa formula.
L’uomo si ostina ad abitare dovunque anche se la terra non lo vuole. Lo sai che vi sono uomini che abitano nelle grandi sabbie dove non cresce nemmeno un filo d’erba? E uomini che abitano nelle terre coperte di ghiaccio? Ma la terra prima o poi se ne libera come fa un cane con le pulci, una grattata e via.
C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi, d’antico: io vivo altrove e sento che sono intorno nate le viole. Sono nate nella selva del convento dei cappuccini, tra le morte foglie che al ceppo delle querce agita il vento.
Nessuna evoluzione dovrebbe essere pagata con l’estinzione della razza.