Giuseppe Nazareno Caruso – Guerra & Pace
La guerra prima o poi arriva, e ci sono due scelte da fare, o si allargano le braccia o si preparano i cazzotti.
La guerra prima o poi arriva, e ci sono due scelte da fare, o si allargano le braccia o si preparano i cazzotti.
Ciò che è stato è stato e non si cancellerà. Ciò che è andato è andato e indietro non tornerà. Il bisogno è forte e la mente freme Ma la vita va avanti e adesso nel petto più non preme.
Finché la pace sarà una fame insaziata; finché nella nostra civiltà non avremo bandito la violenza, il Cristo non sarà ancora nato.
La camera a gas è l’unico punto di carità nel campo di concentramento.
Gli uomini adesso hanno esteso talmente il loro potere sulle forze naturali che giovandosi di esse sarebbe facile sterminarsi a vicenda, fino all’ultimo uomo. Essi lo sanno, donde buona parte della loro presente inquietudine, infelicità, apprensione. E ora, c’è da aspettarsi che l’altra delle due “potenze celesti”, l’eterno Eros faccia uno sforzo per affermarsi nella lotta con il suo avversario altrettanto immortale. Ma chi può prevedere se avrà successo e quale sarà l’esito?
Anche tu dovresti stancarti combattendo per la pace, oppure morire.
Molti uomini sono come la sabbia in un pugno. Più lo stringete meno ve ne rimarrà e allora, lasciate il pugno semi aperto cosi da trattenere più sabbia e lui non andrà da nessuna parte e una volta che la sabbia indurisce è risaputo diventa solida roccia.