Edvania Paes – Guerra & Pace
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Quando finisce il gioco, inizia la guerra. La mia unica arma? Il silenzio.
Non esiste distanza che possa separare due anime che si sono fuse, né silenzio che faccia tacere i loro cuori.
La Pace è un cuore fra tante pietre, è parlare piano tra gli urli, è riuscire a tacere e non rispondere alla provocazione, è non guardare il colore della pelle ed è il rispetto delle diversità, devi farla tua dentro di te e trasmetterla poi fuori, e se non saprai farlo, qualcuno lo farà per te. Pace.
La camera a gas è l’unico punto di carità nel campo di concentramento.
Certe persone, devi lasciarle andare. Se le tieni per mano, non impareranno mai a volare.
Il nostro vero io non dovrebbe dipendere da fattori esterni.
Perché quando vivi la guerra essa ti cattura, ti conquista in qualche assurdo e macabro modo, penetrando sotto la tua pelle, invadendo le vene e opprimendo le vie respiratorie. Tu quasi non la senti ma essa c’è sempre, li, come una bastarda compagna beffarda che ghigna al tuo sole che a stento fa capolino da sotto le macerie lunari.