Niccolò Machiavelli – Guerra & Pace
Le guerre cominciano dove si decide, ma non finiscono dove si vorrebbe.
Le guerre cominciano dove si decide, ma non finiscono dove si vorrebbe.
Perché quando vivi la guerra essa ti cattura, ti conquista in qualche assurdo e macabro modo, penetrando sotto la tua pelle, invadendo le vene e opprimendo le vie respiratorie. Tu quasi non la senti ma essa c’è sempre, li, come una bastarda compagna beffarda che ghigna al tuo sole che a stento fa capolino da sotto le macerie lunari.
Pistole, fucili, mitragliatrici, cannoni, granate, bombe, missili e merda del genere non nascono sugli arbori né sotto terra né, tantomeno, grattando i muri. Invece, non sono nient’altro che la materializzazione delle forme-pensiero tenebrose e distruttive emanate da menti machiavelliche e perverse che rendono il mondo un inferno in terra, per sete di potere, di dominio, di denaro o semplicemente per desideri di vendetta o di azioni malvagie.
Non è bello ciò che è bellico, è bello ciò che è pace!
La pace arriverà quando gli arabi ameranno più i loro bambini di quanto odino noi.
In tempi di pace l’uomo guerriero si scaglia contro se stesso.
Perché il male trionfi basta che i brav’uomini non facciano niente.