William Wallace – Guerra & Pace
Non è vita quella senza libertà.
Non è vita quella senza libertà.
Perché quando vivi la guerra essa ti cattura, ti conquista in qualche assurdo e macabro modo, penetrando sotto la tua pelle, invadendo le vene e opprimendo le vie respiratorie. Tu quasi non la senti ma essa c’è sempre, li, come una bastarda compagna beffarda che ghigna al tuo sole che a stento fa capolino da sotto le macerie lunari.
Amore, ho scritto infinite lettere per te da questa terra lontana, non te le ho mai spedite perché sono incomplete.Saranno pronte al mio ritorno con i miei occhi che scrutano i tuoi mentre le leggi.
Dalle ignobili radici dell’infamia, che infestano il giardino della pace, possa crescere alta la pianta della vergogna!
E che ci giunga un giornoancora la notiziadi una locomotiva, come una cosa vivalanciata a bomba contro l’ingiustizia.
L’unione di due volontà combacianti scatenano una forza superiore ad ogni immaginazione.
La guerra non è nè di destra nè di sinistra, ma è di tutti!