Silvana Stremiz – Guerra & Pace
A dichiare la guerra sono i potenti a combatterla i comuni mortali.
A dichiare la guerra sono i potenti a combatterla i comuni mortali.
Ti amo, una parola breve, intensa e semplice da dire, ma a volte difficile da dimostrare.
I ricordi importanti sono indelebili. Quelli dolorosi ancora di più. Quelli belli ti faranno invecchiare col sorriso quelli brutti ti insegneranno ad affrontare la vitaaffrontarla e apprezzarla. Conservali entrambi. Sono le pagine della tua vita.
Gli uomini adesso hanno esteso talmente il loro potere sulle forze naturali che giovandosi di esse sarebbe facile sterminarsi a vicenda, fino all’ultimo uomo. Essi lo sanno, donde buona parte della loro presente inquietudine, infelicità, apprensione. E ora, c’è da aspettarsi che l’altra delle due “potenze celesti”, l’eterno Eros faccia uno sforzo per affermarsi nella lotta con il suo avversario altrettanto immortale. Ma chi può prevedere se avrà successo e quale sarà l’esito?
Le menti pensanti non appartengono a questa era, ecco perché esiste una minoranza di complottisti.
Sei la “luce” che ha incamminato il mio nuovo cammino.
La pace, non lo nego, non ci sarà mai, anche per causa mia, una “piccola guerra”, nel cuore, in uno stato d’animo, lo avremo sempre tutti; non posso da un punto all’altro dare pace, per un rancore o un torto non ripagato; è la giustizia, è la parità di ogni essere umano; è il mondo.