Patrick Jake O’Rourke – Ipse dixit
Sono un Repubblicano tesserato e considero il socialismo una violazione del principio americano secondo cui non dovete ficcare il naso negli affari degli altri se non per fare soldi.
Sono un Repubblicano tesserato e considero il socialismo una violazione del principio americano secondo cui non dovete ficcare il naso negli affari degli altri se non per fare soldi.
Ecco qui un buono a nulla che mi deve dieci miserabili cent… fin dal 1950! È scandaloso! Chiunque mi deve meno di due milioni di dollari è un morto di fame!
Se è troppo bello per essere vero… è probabilmente un imbroglio.
Nulla è scontato. Tutto deve essere conquistato.
Non amo la gente che giudica, ma ancor di più detesto quelli che in cinque minuti costruiscono di me un quadro che non mi appartiene. Non sono una scatola a cui basta togliere il coperchio per guardarci dentro, sono come uno di quei libri voluminosi dalla brutta copertina che nessuno legge mai, troppo lunghi, e che si svela solo a chi ha la pazienza di arrivare all’ultima pagina.
Tutto quello che le mie “abuliche” orecchie percepivano erano mozziconi di frasi del tipo: “Eppure non è scema, è che non si impegna”, o “Era tanto carina da piccola”.
A Veltroni ho detto: sono il tuo Messia, ti libero dall’abbraccio mortale della sinistra.