Armando Cossutta – Ipse dixit
Sono stato e sono ancora un comunista, senza vergogne e senza abiure.
Sono stato e sono ancora un comunista, senza vergogne e senza abiure.
Tutto è numero.
Italiano per volontà come sono tutti i sardi.
Mi sento prima di tutto un narratore. Per questo motivo, tutte le volte che ho scritto una storia, la considero già terminata; visto che con i disegni mi devo semplicemente divertire.
Da quando ho iniziato a scrivere aforismi, non riesco più a scrivere aforismi.
Ci metto tempo, ogni mattina, a diventare me stessa.
In Francia gli intellettuali sono di solito incapaci di aprire un ombrello.