Giorgio De Luca – Frasi sull’Italia e gli Italiani
La vecchia campana grida la sua disperazione.
La vecchia campana grida la sua disperazione.
Chi è malato di protagonismo non riuscirà mai a stabilire il momento di smettere per…
L’aspetterò sotto il temporale con l’ombrello aperto per non farlo bagnare…Accenderò il camino per asciugare il suo mantello inzuppato di pioggia…Busserò al suo cuore per chiedergli da bere e da mangiare.
L’Italia ha da trionfare, perché l’Italia è la libertà, l’umanità, la civiltà. Che tutti què principii, disconosciuti e condannati dalle dinastie decadute, escano ora dall’ombra e dal silenzio, ove si tentava seppellirli; che il popolo fatto libero si ritempri nel sentimento della sua dignità e della sua potenza; che la violenza e l’iniquità dell’alto non autorizzino la violenza e l’iniquità del basso; che la paura, questo vergognoso istinto di degradazione e di schiavitù, sia sradicata affatto dalla coscienza popolare che si rialza: ecco il sistema di repressione che senza fallo riuscirà; e la palla sarà estratta dalla ferita, e la camorra non esisterà più, se non come memoria in quest’opuscolo caduto nell’oblio.
Vieni, torna a far sentire la Tua Voce…In molti hanno dimenticato perché sei morto in croce.
“L’importanza senza merito ottiene dei riguardi senza stima” citava Roland Barthes. Poi in Italia la situazione cambiò, e i senza meriti furono premiati a danno di chi la stima l’aveva ottenuta con tutti i meriti possibili!
Un cuore che batte va oltre i confini della semplice amicizia.