Eugenio Patanè – Frasi sull’Italia e gli Italiani
L’italia sta morendo o forse è già morta. Di lei – culla d’arte e cultura – rimane, oggi, ben poco. Scheletri muti, infiniti fantasmi.
L’italia sta morendo o forse è già morta. Di lei – culla d’arte e cultura – rimane, oggi, ben poco. Scheletri muti, infiniti fantasmi.
Continuando così in Italia ci avviciniamo ad una soluzione forse inutile ma sicuramente tragica.
L’Italia è di molti italiani, ma non di tutti.
L’amore ch’io porto all’Italia e il vivo desiderio che tengo d’ogni suo bene, mi obbligano ad aggiungere che nulla più osta, secondo il parere mio, al risorgimento della comune patria, che le dottrine intemperate, e l’opera di quelli che le spargono e promulgano dentro e fuori della Penisola.
Ho visto saggi a piedi e stolti a cavallo entrambi verso la stessa direzione: Italia.
È piuttosto singolare osservare il comportamento degli uomini di potere a comando di una nave che sta affondando. A bordo della Concordia abbiamo visto con quale assurdo e sciagurato menefreghismo, con quale irresponsabilità siano state prese lucide decisioni per il proprio abbandono dalla nave e per l’abbandono del comando delle operazioni di salvataggio. A bordo dell’Italia, oggi, invece, tutti lottano per la delizia che regala l’esclusività di possedere tale comando, ma è chiaro: La cosa più deliziosa non è non avere nulla da fare, ma avere qualcosa da fare e non farla.
In Italia abbiamo la politica più giusta per un paese sbagliato.