Eugenio Patanè – Frasi sull’Italia e gli Italiani
L’italia sta morendo o forse è già morta. Di lei – culla d’arte e cultura – rimane, oggi, ben poco. Scheletri muti, infiniti fantasmi.
L’italia sta morendo o forse è già morta. Di lei – culla d’arte e cultura – rimane, oggi, ben poco. Scheletri muti, infiniti fantasmi.
17 Marzo 1861… la volontà di un popolo per unificare l’Italia…17 Marzo 2011… la volontà di pochi per dividerla!
E i funerali di stato a che servono? I militari in missione chi servono? E i caduti sul lavoro? Per loro nemmeno un cero con il santo patrono, ma sii serio!
L’Italia legale, dall’industria all’università, dalla cultura alla politica, era un immenso bacino geografico di ladrocinii. Si falsificava la vita in tutta omertà per meglio depredarla, asservirla, depistarla.
Piangi, che ben hai donde, Italia mia.
Questi signori si chiedono come è possibile che esistano ancora persone oneste in questo Paese, dopo averci tolto tutto. Allora perseguitano gli onesti cittadini buttando via tempo e denaro dei contribuenti per cercare a tutti i costi qualcosa che non va, e intanto gli evasori pagano mazzette per continuare ad essere disonesti. Si cari signori, io sono onesto e continuerò ad esserlo, nonostante voi facciate di tutto per impedirmelo, camminerò a testa alta e sarò fiero, anche se pieno di rabbia, dei miei sacrifici.
Sotto un involucro di sorriso e di bonomia, l’Italia è diventata il paese d’Europa più duro da vivere, quello in cui più violenta e più assillante è diventata la lotta per il denaro e per il successo.