Marcantonio Pindinello – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Non siamo pronti ad essere una nazione.
Non siamo pronti ad essere una nazione.
Siamo ormai un paese con troppe menti in libera uscita, ed anche molti cervelli.
Con le spiagge tutte bianche, gli ombrelloni stesi al sole, in Italia si sta bene.
L’Italia sotto l’ala di metallosi distende, tutta colli e specchi d’acqua,come una coperta variopinta,non ricorda il passato, al futuro non pensa,immersa nel presente, nell’odierna vanità -,la tua vita d’ogni giorno.
Con il solo anello che venderebbe il papa sfameremmo l’Africa.
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il “Figaro Magazine” che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
Posso solo dire che l’Italia del Cattaneo è quella che conserva qualche probabilità di salvarsi da questo degrado politico, culturale, morale, economico. E l’Italia del Cattaneo è quella Cisalpina. A nord del Po, e forse anche in Emilia, esistono tracce di coscienza civile e anche di classi dirigenti sane. Poi c’è un’Italia centrale, quella toscana e umbra e marchigiana, che conserva le sue peculiarità, i suoi caratteri spiccati che affondano le radici nell’Italia comunale e rinascimentale. Il resto è un disastro che non saprei come salvare. Del resto Cattaneo ci tentò, andò a Napoli e resistette qualche giorno. Poi si arrese e se ne tornò nella sua Lugano, nella sua Svizzera.