Giuseppe Prezzolini – Frasi sull’Italia e gli Italiani
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
In Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio.
L’amore ch’io porto all’Italia e il vivo desiderio che tengo d’ogni suo bene, mi obbligano ad aggiungere che nulla più osta, secondo il parere mio, al risorgimento della comune patria, che le dottrine intemperate, e l’opera di quelli che le spargono e promulgano dentro e fuori della Penisola.
La nostra è nazione di distratti in cui tutto si scorda a memoria, in leggerezza, lasciando dietro di sé un profumo di non certezza. Al quale poco si bada, ché proprio tutto in Italia partecipa di un elemento d’aria: il bene, il male e persino il rimorso, ché un pentirsi già pentito prima di dirsi.
Gli italiani hanno solo due cose per la testa: l’altra sono gli spaghetti.
La menzogna cortese e l’adulazione possono certamente riuscire utili in determinate occasioni, ma, nella maggior parte dei casi, debbono essere onestamente classificate tra gli espedienti escogitati per rendere la convivenza umana decorosa e piacevole. Sono lubrificanti che fanno scorrere con minori attriti i rapporti tra uomini. L’adulazione, in qualche modo, fa sì che anche l’uomo più diffidente si senta importante, più fiducioso, e di conseguenza più indulgente, generoso e quasi magnanimo. È così comune in Italia da passare praticamente inosservata.
In tv ci vanno genitori che non vedono il figlio da quindici anni e invece di andare sotto casa loro a citofonargli con il “rischio” di sentirsi dire “vaffanculo” papà o “sali a bere un caffè” papà, preferiscono telefonare ad una trasmissione che a casa del figlio ci manda un postino. Fosse almeno un un vero postino poi…
La parte della mente che gli italiani applicano per capire l’economia, ossia la circonvoluzione del cervello dove si riflettono le chiacchiere dei giornali, è tra le più malmesse. I pregiudizi vi s’avvinghiano tra pochi fatti, composti spesso di verità scadute.