Corrado Pallenberg – Frasi sull’Italia e gli Italiani
L’Italia è stata la culla del diritto: ora sta diventando la tomba della giustizia.
L’Italia è stata la culla del diritto: ora sta diventando la tomba della giustizia.
Non chiediamo denaro, quello va e viene. Non chiediamo regali o raccomandazioni, i primi spariranno con il tempo, le seconde sono nocive alla società. Chiediamo solo una piccola speranza e un futuro per i nostri figli. Rivogliamo indietro la dignità che ci avete calpestato, senza nessuna pietà per i vostri loschi affari. Rivogliamo la fierezza di un popolo che ha lottato, a volte soccombendo per dare la libertà ad ognuno di noi compreso voi. Ci avete succhiato fino all’ultima goccia di sangue, in giochi di potere, mentre c’è chi muore di fame o spegne la sua vita per la vergogna che voi gli avete causato.
Non mi fido di coloro che pur avendo la nazionalità italiana, hanno il cuore di un altro colore.
Il giornalista in questo Paese ha la presunzione di considerarsi parente dello scrittore.
Non si può fare il ritratto di Mussolini senza fare il ritratto del popolo italiano. Le sua qualità e i suoi difetti non gli sono propri: sono le qualità e i difetti di tutti gli italiani. Il dir male di Mussolini è legittimo: ma è un dir male del popolo italiano.
Poi una mattina ti svegli e ti accorgi di non avere più sentimenti umani per certe persone, gli auguri ogni male possibile o almeno pari a quello che con la loro ingordigia, indifferenza e stupidità. Recano alle persone oneste, indifese, fragili, private oltremodo del diritto al rispetto della propria dignità.
Penso che non dovremo creare ghetti e associare persone che hanno il vello e la pelle dello stesso colore! Di divisioni già tante ce ne sono. La diversità è lecita e auspicabile per conoscere più a fondo il mondo in cui viviamo.Unire le varie culture apre uno spiraglio verso la conoscenza. Chi ha costruito questo paradiso ci ha posto su questo atomo diversi, ci sarà pure un motivo: no?