Carl William Brown – Lavoro
La gente onesta che pur lavorando molto guadagna poco deve capire che la loro vita non migliorerà di certo dando il potere politico a chi ha già il potere economico.
La gente onesta che pur lavorando molto guadagna poco deve capire che la loro vita non migliorerà di certo dando il potere politico a chi ha già il potere economico.
In teoria dopo ogni rivoluzione i poveri dovrebbero essere sempre un po’ più ricchi dei poveri che li hanno preceduti, se così non è, significa che non si trattava di una vera rivoluzione.
Chiudersi in sé, consacrarsi esclusivamente al lavoro, significherebbe fare del proprio io una prigione.
Certa gente mi ricorda i maiali, i maiali mi ricordano i salami ed i salami vanno mangiati.
Chi lavora con le mani è un operaio; chi lo fa pure con il cervello è un artigiano; chi vi aggiunge il cuore è un artista.
Un’equa moralità richiederebbe che si tenga conto, in modo imparziale, dell’interesse di tutti, richiederebbe cioè quello che in millenni di storia i governanti non hanno mai fatto.
Gli altri ci sono fondamentalmente ostili e noi li odiamo, ma anche noi siamo gli altri per gli altri.