Maria Suppa – Libri
La fine di un libro è l’inizio di un vuoto dentro.
La fine di un libro è l’inizio di un vuoto dentro.
A volte temo di sembrare alla gente uno dei tantipazzi del paese, altre volte temo di esserlo, altre volte ancorainvece, temo di diventarlo.
La maggior parte degli scrittori lavora solo per guadagnare due lire, ecco perché la qualità delle loro opere è così scadente.
Come diceva Rimbaud le storie iniziano in mille modi diversi, belli, originali anche, ma finiscono tutte, sempre, allo stesso modo: per una squallida, onesta, per niente originale mancanza d’amore.
Ma scegliere di prolungare lo scandalo perpetuando la protesta? Dappertutto la mia stupidità e la mia follia.
La spada è l’anima del samurai.
Tutti i tuoi sotterfugi, tutte queste assurdità non fanno altro che impedirti di vivere la tua vita, di andare avanti.