Jacqueline Miu – Libri
Scrivere è come imparare a respirare dentro uno spazio in cui hanno tolto l’aria.
Scrivere è come imparare a respirare dentro uno spazio in cui hanno tolto l’aria.
La vita è comeun’altalenache oscilla…Tra un campoal solee un temporale.
Forse si erano addormentati tenendosi per mano. L’idea lo fece sentire stranamente solo.
Voglio che immagini il colore del cielo, ma a occhi chiusi.
“Albus Severus. Tu porti il nome di due Presidi di Hogwarts. Uno di loro era un Serpeverde e probabilmente l’uomo più coraggioso che io abbia mai conosciuto”.”Ma se…””… vorrà dire che la Casa di Serpeverde avrà gadagnato un ottimo studente, no? A noi non importa, Al. Ma se per te è importante, potrai scegliere Grifondoro invece di Serpeverde. Il cappello parlante tiene conto della tua scelta”.”Davvero?””Con me l’ha fatto”.
Le pagine più belle di un libro, sono quelle mai scritte!
Era la vertigine. L’ottenebrante, irresistibile desiderio di cadere. La vertigine potremmo anche chiamarla ebbrezza della debolezza. Ci si rende conto della propria debolezza e invece di resisterle, ci si vuole abbandonare a essa.