Ray Bradbury – Libri
Ma ciò che più mi affascinava erano i libri. Non solo riempivano gli scaffali, ma traboccavano perfino dalla vasca da bagno che intravedevo da una porta socchiusa.
Ma ciò che più mi affascinava erano i libri. Non solo riempivano gli scaffali, ma traboccavano perfino dalla vasca da bagno che intravedevo da una porta socchiusa.
Il secondo sembrava indifferente. “Se vuoi. A me va bene. Se mi sentirò generoso, vi darò anche dei diamanti””Che diamanti?””Quelli che troverò laggiù, dentro vecchie ceste aliene ricolme”. Indicò la cavità oscura.
Una massa di sudici capelli aggrovigliati gli scendeva fino alle spalle. Se non avesse avuto quegli occhi brillanti dentro le orbite cupe e infossate, avrebbe potuto essere un cadavere. La pelle cerea era così tirata sulle ossa del viso che questo sembrava un teschio. I denti gialli erano scoperti in un ghigno. Era Sirius Black.
Se si leggono libri come si stanno ad ascoltare gli amici, ciò che si legge allieterà e consolerà come soltanto gli amici sanno fare.
Ogni biografia è una storia universale.
Anche se nessuno di loro lo sapeva, tutti avevano un biglietto di andata per qualche posto, ma solo Ian conosceva la destinazione del suo viaggio.
Sono sole le anime. E vagano a bordo di tappeti volanti imbottiti di nuvole.