Cristopher Iacò – Libri
Il fatto che cani e porci pubblichino libri e vendino 500 mila copie, ci dimostra come stiamo svalutando l’arte del scrivere.
Il fatto che cani e porci pubblichino libri e vendino 500 mila copie, ci dimostra come stiamo svalutando l’arte del scrivere.
Quando arrivo in cima al Picco della Desolazione e tutti se ne vanno sui muli e io resto solo mi troverò faccia a faccia con Dio o Tathagata e scoprirò una volta per tutte qual è il significato di tutto questo esistere e soffrire e andare avanti e indietro per nulla.Ma invece m’ero trovato faccia a faccia con me stesso, niente liquori, niente droga, nessuna possibilità di trucchi ma faccia a faccia col vecchio e odioso Duluoz Io e più di una volta ho pensato che ne sarei morto, che avrei sospirato di noia, o mi sarei buttato giù dalla montagna, e invece i giorni, anzi le ore si trascinavano e ionon avevo il fegato per un tuffo del genere, dovevo attendere e arrivare a guardare in faccia la realtà.
Sperava di essere abbastanza forte da lasciarla andare, sperava che il coraggio non lo abbandonasse al momento dell’ultimo bacio.
Ora Lena stava guardando davvero, e Valia faceva resistenza. La guardava di rimando. Lena non aveva mai fatto un disegno in cui il soggetto la fissasse dritto negli occhi. Era come una gara di sguardi combattuta fino a un punto di stallo. Riusciva a vedere la bellezza se ci provava davvero.
Pianificare di scrivere non è scrivere. Abbozzare, ricercare, parlare con le persone di quello che stai facendo, nessuna di queste cose è scrivere. Scrivere è scrivere.
Non mi fido di me stesso essendo io una persona.
Gran parte delle battaglie sono vinte prima che venga sguainata la spada. Sconfiggi la mente del tuo nemico e sconfiggerai la spada.