Gabriele Ceci – Libri
Incominciai con il leggere libri e mi ritrovai a saper leggere il mondo.
Incominciai con il leggere libri e mi ritrovai a saper leggere il mondo.
Il cyberspazio incarna la più alta libertà di parola. Qualcuno potrà sentirsi offeso, altri potranno apprezzarlo, ma il contenuto di una pagina web è difficile da censurare. Una volta lanciato in rete entra a disposizione di centinaia di milioni di persone. Un diritto d’espressione così illimitato, con dei costi di pubblicazione così bassi, fa del Web una grandissima manifestazione di democrazia. Tutte le voi hanno pari opportunità di ascolto, o almeno così predicano tanto i costituzionalisti quanto le riviste d’affari. Se il Web fosse una rete casuale, potremmo anche essere d’accordo con loro. Ma non lo è. Il risultato fu affascinante del nostro progetto di mappatura fu la scoperta di una totale assenza, nel Web, di democrazia, equità e valori ugualitari. Imparammo che l’unica cosa che la topologia di questa rete permette di vedere sono il miliardo di documenti ivi contenuti. Quando si considera il Web, la domanda fondamentale non è più se le nostre opinioni possono venire pubblicate: certo che possono e, una volta online, diventano accessibili a chiunque, in qualunque parte del mondo, con una semplice connessione Internet. Di fronte alla giungla di documenti che si aggiungono minuto pe minuto, la domanda cruciale è piuttosto la seguente: se lancio un’informazione in rete, qualcuno la noterà? Per esser letti bisogna essere visibili: una banale verità che vale tanto per gli scrittori quanto per gli scienziati. Sul Web la misura della visibilità è il numero di link. Più link puntano alla vostra pagina Web, più siete visibili.
“Hermione”, intervenne Harry, che lo considerò un colpo basso, “mi ha appena salvato…””Non me ne frega niente”, urlò lei.
“Quel temporale”, riprese Ollie a voce bassa e uguale. “Forse ha rotto qualcosa, ha liberato qualcosa lassù. Forse c’è stato un incidente. Potevano star trafficando con qualsiasi cosa. Qualcuno sostiene che stavano lavorando su laser e maser ad alta intensità. Ho sentito parlare di energia di fusione. E supponiamo… supponiamo che abbiano fatto un buco dritto in un’altra dimensione?””Ma è un’idiozia”, esclamai.”Anche loro?”, chiese Ollie indicando i due corpi.
Arriva sempre un momento in cui non c’è altro da fare che rischiare.
È bello salire sempre più in alto, andare oltre. La lettura ci fa viaggiare con la fantasia, ci accompagna in luoghi sconosciuti, ci fa sperimentare emozioni e sensazioni mai provate.
I libri che il mondo chiama immorali sono quelli che rivelano al mondo la sua vergogna.