Paulo Coelho – Libri
Nessuno riesce a nascondere nulla quando guarda negli occhi. E ogni donna, con un minimo di sensibilità, riesce a leggere negli occhi di un uomo innamorato.
Nessuno riesce a nascondere nulla quando guarda negli occhi. E ogni donna, con un minimo di sensibilità, riesce a leggere negli occhi di un uomo innamorato.
Se si scrive per istinto, non si scrive per talento. E quando è istinto non è intento.
Un gruppo di saggi si riunì in un castello ad Akbar, per discutere dell’opera di Dio. Volevano scoprire perché la creazione dell’uomo era stata lasciata per il sesto giorno.”Egli pensava di organizzare bene l’Universo, in modo che potessimo avere tutte le meraviglie a nostra disposizione,” disse uno.”Egli volle prima fare alcune prove con gli animali, in modo da non commettere gli stessi errori con noi, ” sostenne un altro.Intervenne all’incontro un saggio ebreo. Gli fu comunicato il tema della discussione: “Secondo la sua opinione, perché Dio lasciò la creazione dell’uomo per l’ultimo giorno?””Molto semplice,” commentò il saggio. “Per darci la possibilità, quando fossimo colti dall’orgoglio, di riflettere: perfino una semplice zanzara ebbe la priorità su di noi nel lavoro divino.”
Se il passato è visibile e il futuro è nascosto significa che stai guardando nella direzione sbagliata.
Li fissavo perché i loro volti, cosi differenti, così simili, erano tutti di una bellezza devastante, inumana.
Se non sarà fermato, non si fermerà. Non esistono indizi, ma segni. Non esistono crimini, solo anomalie. E ogni morte è l’inizio di un racconto.
Voglio dire che ho lasciato scuole e posti senza nemmeno sapere che li stavo lasciando. È una cosa che odio. Che l’addio sia triste o brutto non me ne importa niente, ma quando lascio un posto mi piace saperlo, che lo sto lasciando. Se no, ti senti ancora peggio.