Davide Capelli – Libri
Leggere è un modo di ascoltare senza essere distratti.
Leggere è un modo di ascoltare senza essere distratti.
Ci diamo tutti da fare per denaro e siamo indotti alla prostituzione. Per me no invece, io mi prostituisco perché mi diverto, è diverso.
Amare una persona significa rapirle l’anima e chiedere un riscatto di un miliardo di baci e carezze.
Se per caso ti dicessi che ti amo… cosa penseresti di me?
Si vede abbastanza chiaramente quando una persona sta facendo una cosa che fa sempre: non si guarda attorno, non osserva gli altri, sembra a proprio agio, a casa. Questi due sono così. Arrivano in anticipo, per primi, e chiacchierano, ridono, gesticolano in grande intimità, anche se non c’è ancora il mucchio degli altri genitori a coprirli, a renderli meno appariscenti. Sembrano due amici d’infanzia e forse lo sono davvero: due amici d’infanzia che hanno fatto elementari e medie insieme e poi si sono persi al liceo e si sono ritrovati più tardi, magari perché hanno sposato due amiche, sì, e d’un tratto si sono scoperti molto più affini e compatibili di quanto pensassero, e il fatto di conoscersi fin da piccoli li ha rassicurati e li ha fatti diventare veramente amici. È chiaro, osservandoli, che quando l’uno ha un problema telefona all’altro. È così evidente.
Sto pensando… ma se la soglia di povertà per una singola persona è fissata dalla comunità europea a 580 euro al mese e un operaio di 5° livello con stipendio base 820 euro al mese, quindi 240 euro oltre la soglia di povertà, spende 240 euro al mese per bollo, assicurazione e benzina dell’auto per recarsi al lavoro… è considerato ricco? Dovremmo porre questa domanda a qualche mente eletta… io sono solo un povero pirla e non so darvi risposta.
Non ha mura, Timbuktu, perché da sempre pensano, laggiù, che la sua bellezza, da sola, fermerebbe qualsiasi nemico.
Ci diamo tutti da fare per denaro e siamo indotti alla prostituzione. Per me no invece, io mi prostituisco perché mi diverto, è diverso.
Amare una persona significa rapirle l’anima e chiedere un riscatto di un miliardo di baci e carezze.
Se per caso ti dicessi che ti amo… cosa penseresti di me?
Si vede abbastanza chiaramente quando una persona sta facendo una cosa che fa sempre: non si guarda attorno, non osserva gli altri, sembra a proprio agio, a casa. Questi due sono così. Arrivano in anticipo, per primi, e chiacchierano, ridono, gesticolano in grande intimità, anche se non c’è ancora il mucchio degli altri genitori a coprirli, a renderli meno appariscenti. Sembrano due amici d’infanzia e forse lo sono davvero: due amici d’infanzia che hanno fatto elementari e medie insieme e poi si sono persi al liceo e si sono ritrovati più tardi, magari perché hanno sposato due amiche, sì, e d’un tratto si sono scoperti molto più affini e compatibili di quanto pensassero, e il fatto di conoscersi fin da piccoli li ha rassicurati e li ha fatti diventare veramente amici. È chiaro, osservandoli, che quando l’uno ha un problema telefona all’altro. È così evidente.
Sto pensando… ma se la soglia di povertà per una singola persona è fissata dalla comunità europea a 580 euro al mese e un operaio di 5° livello con stipendio base 820 euro al mese, quindi 240 euro oltre la soglia di povertà, spende 240 euro al mese per bollo, assicurazione e benzina dell’auto per recarsi al lavoro… è considerato ricco? Dovremmo porre questa domanda a qualche mente eletta… io sono solo un povero pirla e non so darvi risposta.
Non ha mura, Timbuktu, perché da sempre pensano, laggiù, che la sua bellezza, da sola, fermerebbe qualsiasi nemico.
Ci diamo tutti da fare per denaro e siamo indotti alla prostituzione. Per me no invece, io mi prostituisco perché mi diverto, è diverso.
Amare una persona significa rapirle l’anima e chiedere un riscatto di un miliardo di baci e carezze.
Se per caso ti dicessi che ti amo… cosa penseresti di me?
Si vede abbastanza chiaramente quando una persona sta facendo una cosa che fa sempre: non si guarda attorno, non osserva gli altri, sembra a proprio agio, a casa. Questi due sono così. Arrivano in anticipo, per primi, e chiacchierano, ridono, gesticolano in grande intimità, anche se non c’è ancora il mucchio degli altri genitori a coprirli, a renderli meno appariscenti. Sembrano due amici d’infanzia e forse lo sono davvero: due amici d’infanzia che hanno fatto elementari e medie insieme e poi si sono persi al liceo e si sono ritrovati più tardi, magari perché hanno sposato due amiche, sì, e d’un tratto si sono scoperti molto più affini e compatibili di quanto pensassero, e il fatto di conoscersi fin da piccoli li ha rassicurati e li ha fatti diventare veramente amici. È chiaro, osservandoli, che quando l’uno ha un problema telefona all’altro. È così evidente.
Sto pensando… ma se la soglia di povertà per una singola persona è fissata dalla comunità europea a 580 euro al mese e un operaio di 5° livello con stipendio base 820 euro al mese, quindi 240 euro oltre la soglia di povertà, spende 240 euro al mese per bollo, assicurazione e benzina dell’auto per recarsi al lavoro… è considerato ricco? Dovremmo porre questa domanda a qualche mente eletta… io sono solo un povero pirla e non so darvi risposta.
Non ha mura, Timbuktu, perché da sempre pensano, laggiù, che la sua bellezza, da sola, fermerebbe qualsiasi nemico.