Carlo Bianco – Libri
Il fiore è la chiave fatata che apre alla gioia ogni cuore gentile e, qualche volta, consente all’uomo di sostarvi.
Il fiore è la chiave fatata che apre alla gioia ogni cuore gentile e, qualche volta, consente all’uomo di sostarvi.
È facile uccidersi senza morire, chissà quanti di noi lo fanno e si accorgono solo troppo tardi di aver sprecato la loro vita, piano piano ci si abitua a tutto. E io mi chiedevo, allora, senza ricevere risposta: per essere fedeli agli altri è giusto continuare ad essere infedeli a se stessi?
Cercai e trovai presto, le tre pietre tombali sul declivio vicino alla brughiera: quella di mezzo, grigia e quasi sepolta dall’erica, quella di Edgar Linton abbellita soltanto dall’erba e dal muschio che vi salivano sopra, e quella di Heathcliff ancora nuda.Indugiai tra quelle tombe, sotto quel cielo benigno, osservai le falene volare tra l’erica e le campanule, ascoltai il vento dolce soffiare tra l’erba; e mi chiesi come si potesse immaginare un sonno inquieto per chi dormiva in quella terra serena.
Alcuni sguardi sono libri mai letti.
In fondo cosa occorre alla donnase vogliamo essere sinceri,in un tempo come questo in cuiè così difficile esserlo?Nient’altro che l’amore,e la capacità d’amare.Il guaio è che amare è una cosa difficile,ed è più facileessere grandi scienziati o grandi scrittrici.Perché l’amore non è volontà,non è studio, non è quel che si dice genio, è intelligenza,la vera sola misura della donna,e anche dell’uomo. (da “il giorno del giudizio”)
L’invenzione della carta stampata è stata una gran brutta trovata! La natura aveva saggiamente disposto che le sciocchezze degli uomini fossero passeggere, ed ecco che i libri le rendono immortali.
Chi va piano va sano e va lontano, ma chi si ferma non va avanti.