Carlos Ruiz Zafón – Libri
Prima o poi, l’oceano del tempo ci restituisce i ricordi che vi seppelliamo.
Prima o poi, l’oceano del tempo ci restituisce i ricordi che vi seppelliamo.
Fargli comprendere il mio dolore sarebbe stato esprimere quei sentimenti che lui non vuole conoscere. Quella che si ama sono io, quella che stanotte ha reso i suoi capelli nuovamente lucenti dopo averli spazzolati con cura cento volte, quella che ha ritrovato la morbidezza fanciulla delle labbra. E che si è baciata, condividendo con se stessa l’amore che ieri le è stato negato.
Lo so, che la sua natura è cattiva, – disse Catherine: – è tuo figlio. Ma io son felice di averne una migliore, per perdonargli. Poi, io so che mi ama, e per questo lo amo. Tu non hai nessuno che ti ami; e per quanto infelici tu ci renda, avremo sempre una rivincita nel pensare che la tua crudeltà proviene dalla tua infelicità, ancor più grande della nostra. Tu sei infelice, non è vero? Solo, come il diavolo, e invidioso come lui! Nessuno ti ama, nessuno piangerà quando morrai! Non vorrei essere al tuo posto.
Il terzo incomodo! Che pena, per un uomo intelligente, sentire che si sta facendo quella parte orribile e non riuscire ad alzarsi e andar via!
Per me i veri angeli sono le persone che in certi momenti compaiono all’improvviso a dare luce alla vita.
Non abbiamo sempre la possibilità di decidere cosa amare.
È molto raro che gli Elfi esprimano il loro parere, poichè i consigli sono doni pericolosi, anche se scambiati fra saggi. E tutte le stade possono finire in un precipizio.