Kate Lauren – Libri
Avrebbe voluto sapere che cosa stava facendo adesso alla festa di Gabbe, quando era il suo compleanno. Che numero di scarpe portava e se aveva mai sprecato un secondo del suo tempo a pensare a lei.
Avrebbe voluto sapere che cosa stava facendo adesso alla festa di Gabbe, quando era il suo compleanno. Che numero di scarpe portava e se aveva mai sprecato un secondo del suo tempo a pensare a lei.
C’erano guai giù a sud, e apparentemente gli Uomini che avevano percorso il Verdecammino erano alla ricerca di terre ove potessero trovare un po’ di pace. I Breatini erano gente simpatica e comprensiva, ma palesemente non molto disposta ad accogliere un gran numero di estranei nel loro piccolo paese. Uno dei viaggiatori, un tipo strabico e dall’aspetto malaticcio, prevedeva che un numero sempre crescente di persone sarebbero emigrate verso nord nell’immediato futuro. “E se non si farà loro un po’ di posto, se lo faranno da sé. Hanno anche loro il diritto di vivere, come gli altri”.
Io preferisco Garibaldi perché è l’eroe dei due mondi, e così ora l’Italia non ha più vergogna di andare in America.
A volte mi sembrava di essere ad una distanza terribile dalla vita; di sentirne solo echi e riverberi lontani: filtrati e adattati, doppiati e interpretati da altri prima di arrivare fino a me.
Si baciarono e le loro labbra si unirono nel timore e non nell’amore, in quel loro primo bacio. Era il timore che non fosse vero niente, che fosse la disperazione a pronunciare il nome della tenerezza, che fosse la solitudine a dare una voce diversa alle parole, che niente fosse come sembrava.
Guai al libro che si può leggere senza interrogarsi per tutto il tempo sull’autore!
La vita è un bel racconto, ed il segreto? È nel racconto, vivilo. Ma ricorda di non vedere verità dove verità non c’è. Ricorda di vivere con passione.