Richard Bach – Libri
Dal momento in cui decidiamo di non aver paura, nulla ha più potere contro di noi.
Dal momento in cui decidiamo di non aver paura, nulla ha più potere contro di noi.
Avevo già perso troppo. Il destino aveva forse deciso di strapparmi gli ultimi brandelli di pace?
Se fossi un detenuto, vorrei un libro per volar via, oltre le mura del carcere.
Se cerchiamo qualcosa, anche quel qualcosa è in cerca di noi.
Prima di allora, tutti i cloni – o studenti, come preferivamo chiamarvi noi – esistevano soltanto per rifornire la scienza medica. All’inizio, dopo la guerra, è ciò che rappresentavate per la maggior parte delle persone. Degli oggetti indistinti in una provetta per i test. Ecco perché collezionavamo i vostri lavori. Selezionavamo i migliori e allestivamo delle mostre. Nei tardi anni Settanta, all’apice della nostra influenza, organizzavamo grandi eventi in tutto il paese. Alla presenza di membri del gabinetto, vescovi, ogni genere di gente famosa. C’erano discorsi, imponenti raccolte di fondi. “Ecco, guardate! – ripetevamo. – Guardate queste opere! Come osate dire che questi bambini non sono esseri umani esattamente come noi?”
Un libro è una persona che gli occhi non possono vedere, ma che il cuore può sentire.
Aveva sbagliato, e sapeva di dover pagare un prezzo. E il prezzo era stato bere un calice colmo del più crudele dei veleni: la solitudine.