Émile Michel Cioran – Libri
L’ossessione del suicidio è propria di colui che non può né vivere né morire, e la cui attenzione non si allontana mai da questa duplice impossibilità.
L’ossessione del suicidio è propria di colui che non può né vivere né morire, e la cui attenzione non si allontana mai da questa duplice impossibilità.
Io gli ho dato il mio cuore, e lui lo ha preso e lo ha stretto crudelmente fino a ucciderlo.
La solitudine non è vivere da soli, la solitudine è il non essere capaci di fare compagnia a qualcuno o a qualcosa che sta dentro di noi, la solitudine non è un albero in mezzo a una pianura dove ci sia solo lui, è la distanza tra la linfa profonda e la corteccia, tra la foglia e la radice.
Non aveva senso abbandonarmi di nuovo all’ansia, indugiare ancora nel terrore. La strada era segnata. Dovevo soltanto seguirla.
No, non andartene, per favore. Sono felice che tu sia qui. Sto solo cercando di farti capire.
Il mondo stesso è un posto strano. E difficile. E talvolta sfortunato.
Lei era una ragazza romantica, lui un tipo violento. Il destino un giorno li fece incontrare e cominciarono i guai per tutti…