Alyson Noël – Libri
Sto dormendo da poco quando ricevo una chiamata di Damen. E anche se ho passato gli ultimi due giorni a convincermi che non mi piace, nell’istante preciso in cui sento la sua voce mi arrendo.
Sto dormendo da poco quando ricevo una chiamata di Damen. E anche se ho passato gli ultimi due giorni a convincermi che non mi piace, nell’istante preciso in cui sento la sua voce mi arrendo.
Non c’è da meravigliarsi se l’ironia presenta alcuni pericoli, sia per l’ironista che per le sue vittime. La manovra è arrischiata, e come ogni gioco dialettico, riesce solo di stretta misura: un millimetro in meno, – e l’ironista diventa lo zimbello degli ipocriti; un millimetro in più, – e persino lui si inganna insieme alle proprie vittime; far causa comune con i lupi è pura acrobazia e può costar caro a chi è maldestro. L’ironia, pena il naufragio, deve così bordeggiare pericolosamente tra la Cariddi del gioco e la Scilla della serietà: la prima di queste trappole è lo slittamento dell’ironico nel ludico, la seconda la ricaduta dell’allegoria in tautegoria ingenua; talvolta l’ironia cede alla vertigine dell’ambiguità, e l’andirivieni fra gramma e pneuma finisce col farla impazzire del tutto; talaltra aderisce alla lettera della grammatica rinunciando all’equivoco con una scelta univoca.D’altronde a che ci serve una simile prova di abilità?A liberarci, dicono, dalle illusioni…Ma le illusioni sono così funeste che, per distruggerle, dobbiamo arrampicarci su questo trapezio volante? (da “L’ironia”)
Leggere è un po’ come sognare: immagini, costruisci e in ultima analisi, vivi.
La strada è sempre decisa, non però in senso fatalistico. Sono il nostro continuo respirare, gli sguardi, i giorni che si susseguono a deciderla naturalmente.
Un libro nasce anche per ricordare che niente potrà mai uccidere l’immaginazione.
Non lasciare che il tuo pensiero si fermi nel vuoto e nel silenzio, lascialo scorrere, ravvivalo, fallo riflettere intensamente e specchiatici dentro tra le pagine di un libro.
Le buone intenzioni sono inutili tentativi di interferire con le leggi scientifiche. Nascono dalla pura vanità. Il risultato è il nulla assoluto. Ogni tanto ci procurano una di quelle sterili e voluttuose emozioni che hanno un certo fascino sulle persone deboli. Tutto qui. Non sono altro che assegni a vuoto.