Carlos Ruiz Zafón – Libri
E i giorni smisero di avere un nome…
E i giorni smisero di avere un nome…
Lasciai l’atrio chiassoso e mi fermai fuori, sui gradini bianchi, a guardare le centinaia di falene impolverate che nella notte nera e madida, colma di fremiti e sussulti, roteavano intorno alle lampade ad arco.
Alla fine sorride anche lui, dimenticandosi di quel fatto. E fa bene. Nella vita cerchiamo sempre una spiegazione. Perdiamo tempo cercando un perché. Ma a volte non c’è. E per triste che sia, è proprio quella la spiegazione…
I libri sono lenti e obsoleti, cortometraggi e immagini nel mondo in cui viviamo oggi sono perfetti.
La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l’anima messa a nudo.
A volte il nostro destino è già predeterminato e non si può cambiare,ma ci sono altre volte in cui varia a seconda delle decisioni che prendiamo.
La vera essenza del bushido è la rettitudine, la benevolenza e la fedeltà.