Leon Battista Alberti – Libri
Il libro su cui fu vergata l’intera scienza libraria invocava soccorso per non essere roso dal topo. E il topo se la rise.
Il libro su cui fu vergata l’intera scienza libraria invocava soccorso per non essere roso dal topo. E il topo se la rise.
E ciò che è in voi canto e meditazione dimora ancora entro i confini di quel primo attimo in ci le stelle furono sparse nello spazio.
Ci sono dei libri terribili, orrendi, e altri meravigliosi, ma sta a voi la scelta ed è leggendo che si comprende la differenza.
La lettura è un fenomeno che non deve essere perso perché sarebbe come voltare ogni giorno le pagine della vita senza averne letto una parte.
Quello che i sogni non dicono lo fanno le letture che uno decide di affrontare. Il libro: una scelta cosciente, per certi versi inquietante, e da tenere assolutamente segreta. Come i sogni, dopotutto.
“Il re è morto.” Quando glielo dissero non avevano idea, non potevano averla, che Jeoffrey non era solo il suo sovrano. Era anche suo figlio.
Si baciarono e le loro labbra si unirono nel timore e non nell’amore, in quel loro primo bacio. Era il timore che non fosse vero niente, che fosse la disperazione a pronunciare il nome della tenerezza, che fosse la solitudine a dare una voce diversa alle parole, che niente fosse come sembrava.