Dacia Maraini – Libri
L’autore è il primo lettore del suo testo, il primo critico di sé stesso.
L’autore è il primo lettore del suo testo, il primo critico di sé stesso.
Edward sorrise scuotendo la testa “andiamo a prepararci” esortò “ti ho portato qualche giocattolino nuovo per stanotte”.lo guardai “giocattoli pericolosi?””Perché, adesso giochi anche con quelli sicuri?”Ci scambiammo un sorriso “voi due vi state divertendo” commentò Richard in tono quasi accusatorio “se non ci divertissimo non faremmo questo lavoro” ribattè Edward.
“Una volta mi hai detto che se Dio è nelle piccole cose anche il diavolo lo è” continuo Bosch. “Intendevi dire che spesso la persona che stiamo cercando è proprio davanti a noi, solo che non riusciamo a vederla. È una frase a cui ripenso spesso e chi mi aiuta ancora. “
O mio amore, mia sposa! La morte, che ha già succhiato il miele del tuo respiro, nulla ha potuto sulla tua bellezza.
Tutto è racconto, Martìn. Quello che crediamo, quello che conosciamo, quello che ricordiamo e perfino quello che sognamo.
Ma scegliere di prolungare lo scandalo perpetuando la protesta? Dappertutto la mia stupidità e la mia follia.
La frase che più ci ha colpito in un libro deve ancora essere ancora scritta perché noi non ci stancheremo mai di cercarla.