Joanne Kathleen Rowling – Libri
È l’ignoto che temiamo quando guardiamo la morte e il buio, nient’altro.
È l’ignoto che temiamo quando guardiamo la morte e il buio, nient’altro.
Ogni anno, in prossimità del Natale… prego il cielo per un miracolo. In realtà non credo né agli angeli, né a Babbo Natale. È solo che… quella di Natale è la notte in cui Nana e Ren si sono conosciuti.
Noi siamo felici quando mangiamo. Quando viene mio zio che fa il carabbiniere, vuole sempre che io mi lavo le mani, prima di mangiare, ma io faccio finta di andare nel bagnio, perché mi sfotto di lavarmi le mani! (da “Io speriamo che me la cavo”)
Per gli altri semplicemente spariva.Quando c’era, c’era del tutto, quando non c’era, non c’era per nessuno.
Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c’era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perché la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui.Lo dicevo a papà e lui rispondeva: “Non ti preoccupare, Susie, sta da re. È prigioniero di un mondo perfetto”.
Niente capita per caso.
La vita è sostanzialmente incoerente e la prevedibilità dei fatti una illusoria consolazione.