Carl William Brown – Libri
Il guaio della letteratura demenziale o di consumo è che annovera tra le sue fila scrittori molto prolifici ed editori molto avidi.
Il guaio della letteratura demenziale o di consumo è che annovera tra le sue fila scrittori molto prolifici ed editori molto avidi.
La mia vita vive nei libri che leggo.
“Questo dimostra soltanto che non avete cuore” disse. Ma il suo sguardo diceva come lei sapesse che lui aveva un cuore e per questo ne avesse paura.
È stupido cercare di spiegare (e tuttavia non riesco a smettere), ma è sempre così per me. In qualche punto, molto vicino, si accumula qualcosa – o qualcuno – che implora di esplodere, soffocherà non trovando uno sfogo e, anche se non mi è assolutamente chiaro cosa – o chi – sia, capisco perfettamente il suo bisogno di erompere, sento chiaramente il suo grido soffocato.
Ma io e la Venerelli eravamo perduti in un mare di risucchi e saliva, baci interminabili, lingue che saettavano, per me fu un corso accelerato da cui trassi esperienza e benefici tutta la vita. E premendo contro le sue epiche tette, e rimbalzando indietro, e di nuovo allacciandomi respinto ma non troppo, provai piaceri e stupori che ancora mi commuovono. Poi, alle prime luci della città, dopo un ultimo duello di papille, io la vidi di profilo, bellissima, sudata, accalorata, con un ciuffo sull’occhio e il golfino di lana che le lasciava scoperta una spalla.- Ti amo – le dissi– Ma sarai scemo? – rispose lei.
Quando una domanda non ha una risposta corretta, c’è una sola risposta… l’area grigia tra il sì e il no… il silenzio. (da “Il codice Da Vinci”)
Il mio più grande omaggio al supremo coadiuvante della stupidità, vale a dire l’amore, consiste nel non aver coniato che pochissimi aforismi in suo onore.