Samuel Rogers – Libri
Quando un nuovo libro è stato pubblicato, leggine uno vecchio.
Quando un nuovo libro è stato pubblicato, leggine uno vecchio.
Non amo leggere, ma mi piace ascoltare il mio cuore, osservare gli occhi delle persone che mi permette di contemplare il loro cuore e ammirare lo splendore della loro anima.
Wendy cadde in ginocchio ma le sue braccia si tesero a Peter. Tutte le braccia si tesero verso di lui, come se un vento improvviso le avesse spinte in quella direzione. In silenzio lo scongiurarono di non abbandonarli. Peter brandì la spada, la medesima con cui sperava di uccidere Barbacoda, e l’ardore della battaglia risplendeva nei suoi occhi.
Senza voler togliere nulla a quel genere di coraggio che porta alcuni uomini a morire, non dobbiamo dimenticare quegli atti di coraggio grazie ai quali gli uomini vivono; il coraggio della vita quotidiana è spesso uno spettacolo meno grandioso del coraggio di un atto definitivo, ma resta pur sempre una miscela magnifica di trionfo e di tragedia…Un uomo fa il suo dovere, a dispetto delle conseguenze personali, nonostante gli ostacoli, i pericoli e le pressioni, e questo è il fondamento della moralità umana; in qualsiasi sfera dell’esistenza un uomo può essere costretto al coraggio, quali che siano i sacrifici che affronta seguendo la proprio coscienza: la perdita dei suoi amici, della sua posizione, delle sue fortune e persino la perdita della stima delle persone che gli sono care.Ogni uomo deve decidere da sé stesso qual è la via giusta da seguire; le storie che si raccontano sul coraggio degli altri ci insegnano molte cose, possono offrirci una speranza, possono farci da modello, ma non possono sostituire il nostro coraggio… per quello ogni uomo deve guardare nella propria anima.
Le parole sono lacrime fermate con la scrittura.Le lacrime sono parole che hanno urgenza di sgorgare.
Io rimasi fuori, nel vento della notte e vidi accendersi una luce e vidi un finestrino raso terra illuminarsi e poiché ero curioso, mi chinai fino a toccare la terra umida con le ginocchia e guardai dentro una stanza che pareva nata da una cantina, e che era la casa dove lei viveva, dove teneva le sue cose, il suo passato, il suo oggi e forse, perché no?, il suo domani. (da “Le farfalle”)
Coyote: “non c’è da meravigliarsi che Babystrega si seppellisca nel fango” disse guardando la città sommersa dallo smog. “C’è sporco ovunque, un vero schifo. Noi non dovremmo poterla vedere, l’aria. L’aria dovrebbe essere come le nostre lacrime e il nostro sudore, trasparente e naturale. Ci dovrebbero essere animali tutto intorno a noi, non nascosti nel buoi avvelenato, a scrutarci con i loro occhi gialli. Guarda questa città. Guarda che cosa abbiamo fatto”.