Italo Calvino – Libri
La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due.
La lettura è solitudine. Si legge da soli anche quando si è in due.
Non viaggio mai senza il mio diario. Si dovrebbe avere sempre qualcosa di sensazionale da leggere in treno.
Ho una filosofia di vita semplice, schietta e chiara. Se perdo una cosa, cascasse il mondo, ovunque sia me la vado a riprendere se mi interessa veramente, ma nel caso tornasse indietro effetto boomerang vi garantisco che al mio posto troverà assolutamente un bel “niente”.
Non avevo mai pensato seriamente alla mia morte, nonostante nei mesi precedenti ne avessi avuta più di un’occasione, ma di sicuro non l’avrei immaginata così.Con il fiato sospeso, fissavo gli occhi scuri del cacciatore, dall’altra parte della stanza stretta e lunga, e lui ricambiava, con uno sguardo garbato.Era senz’altro una bella maniera di morire, sacrificarmi per un’altra persona, qualcuno che amavo. Una maniera nobile, anche. Conterà pur qualcosa.Sapevo che se non fossi mai andata a Forks non mi sarei trovata di fronte alla morte. Per quanto fossi terrorizzata, però, non riuscivo a pentirmi di quella scelta. Se la vita ti offre un sogno che supera qualsiasi tua aspettativa, non è giusto lamentarsi perché alla fine si conclude.Il cacciatore fece un sorriso amichevole e si avvicinò con un passo lento e sfrontato, pronto a uccidermi.
Desideravo qualcuno che non mi imponesse di essere forte ad ogni costo, perché anche le montagne a poco a poco si sfaldano.
Ma ci sono cose che non si possono capire con la riflessione, bisogna viverle.
Non mi importa sapere se il signore è contento di me, diceva sprizzando buonumore, mi basta sapere che ho tutti i motivi per essere contenta io di lui.