Donatella Di Stefano – Libri
Una libreria è un sentiero con destinazione mete infinite.
Una libreria è un sentiero con destinazione mete infinite.
Mi chiamo Anatolio. Non ho ancora due mesi. Mangio riso e latte ogni cinque ore. Tengo il posto di Raf mentre è via.
Il significato della crisalide è il cambiamento, la trasmutazione. Il bruco diventa farfalla o falena. Billy crede di voler cambiare.
È stato chiaro. Mi vuole, ma la verità è che io ho bisogno di qualcosa di più. Ho bisogno che lui mi voglia come io voglio lui, come io ho bisogno di lui e dentro di me so che questo è impossibile.
Dirai ai tuoi figli di raccontare la nostra storia, nel loro mondo libero. Gli parlerai della nostra lotta. Gli insegnerai che su questa terra niente conta più di quella puttana della libertà, sempre pronta a vendersi al migliore offerente. Perché quella cagna ama l’amore degli uomini e fuggirà sempre quelli che vogliono incatenarla, e regalerà la vittoria a chi la rispetta senza pretendere di farla sua.
Il tuo fiore è nelle mie mani. In altre parole, la tua vita è affidata a me, Hilda. Non hai nemmeno pensato… a quali sacrifici Laures compirebbe per una ragione del genere.
Non Potevo sistermarmi senza Daniel,Perché lo amavo. L’avevo amato fin da quando avevamo litigato davanti alla porta di Whitehall palace e da quel momento mi erano piaciute la sua fermezza, la sua fedeltà e la pazienza che aveva avuto con me. Avevo l’impressione di essere cresciuta con lui. Mi aveva vista entrare come buffone a corte, essere devota alla regina e affascinata dalla regina Elisabetta. Aveva visto la mia infantile adorazione per il mio signore e notato i miei sforzi per diventare la donna che ero adesso. L’unica cosa che non aveva visto. L’unica cosa che non gli avevo mai permesso di intuire era la soluzione di questa battaglia interiore: Il momento in cui avrei detto “si sono una donna e amo quest’uomo” tutto ciò che era accaduto a Calais si dissolveva davanti a quell’unica realtà. Ora che sapevo di amarlo e che avevo capito che forse per me era troppo tardi per dirglielo, non importavano più né l’ingerenza delle sua madre né la malizia delle sue sorelle, né la sua innocente stupidità nel pensare che avremmo potuto vivere felici sotto un unico tetto. Lui forse era morto. Se fosse morto, non avrebbe avuto alcuna importanza il fatto che era andato a letto con un’altra donna: la perdità più grande offuscava il tradimento più piccolo. Avevo perso Daniel e solo ora che avevo scoperto di averlo sempre amato.