Isabel Milù – Luoghi comuni
Ho un terribile difetto, non mi ricordo mai le cose per cui debbo arrabbiarmi sul serio.
Ho un terribile difetto, non mi ricordo mai le cose per cui debbo arrabbiarmi sul serio.
In aereoporto c’è gente che va e gente che viene a tutte le ore.Ognuno impegnato a perdersi nel trovare la propria direzione.Si dicono addii e si danno benvenuti, a volte bentornati.Come un fiume in piena tutti si apprestano a prendere quell’aereo che di sogni è già colmo come di lacrime su un sentiero.Da lassù voli tra le stelle della notte, viste come dalla terra, solo più vicine, come i sogni in alcuni istanti della nostra vita, siamo così vicini ad essi quanto distanti.E con la notte e il buio tutto si capovolge: sono le persone a risplendere adesso, ognuno con qualcosa di speciale.Forse le uniche stelle a questo mondo siamo noi.
I cinesi mangiano i cani e le formiche.
All’uscita delle scuole i ragazzi camminano come caproni.
Certo che una volta non c’erano tutte queste macchine.
Mai diventar servi del comandare, ciò comporta grande pochezza nell’animo e la conquista di esser definiti dei “poveretti”.
Se trovate un pelo bianco su un gatto tutto nero vi porterà fortuna.