Anonimo – Luoghi comuni
Oggi se vuoi lavorare come si deve devi laurearti.
Oggi se vuoi lavorare come si deve devi laurearti.
La chiamavano la risata che precede il crollo emotivo, ed io risi. Risi tanto. Risi forte. Ma poi tornai a casa, e togliersi la maschera e crollare fu la cosa più confortante che potesse succedermi.
Una sera di novembre le nostre labbra si unirono,abbiamo fatto l’amore con i baci, poi il distacco,una voce dolce, non te ne andare non mi lasciare,fu l’ultima volta che la vidi ma mi entrò nell’animaper sempre.
La serva non è più serva ma “colf”. Il cieco è un “non vedente”. Il sordo è un “audioleso”. Lo spazzino è un “operatore ecologico”. Il portantino dell’ospedale è un “paramedico”: Non resta che trovare un nuovo nome per il cornuto.
Signore ti ringrazio per la nuova vita che sento crescere dentro di me.Questa presenza mi fa vedere persone e cose in modo diverso,mi riempie di tenerezzae rinnova in me una grande ammirazione per ilmistero della tua opera creatriceche continua attraverso la mia persona.Sono felice di essere donna e di essere tra poco mamma.Veglia, ti prego, su questa creatura che tu già vedi e conosci.Io percepisco soltanto il suo fruscìo, lieve come una carezza,e sogno i lineamenti del suo volto, il colore degli occhi e dei capelli.Lasciami sognare, ti prego,ma aiutami a conoscerla perché possaaccompagnarla fin d’ora nel cammino della vita.Fa che la fatica della gravidanzae la paura del parto nonturbino la mia serenitàe possa vivere questa meravigliosa “avventura”affidandomi alla tua provvidenza.Maria, tua madre coraggiosa e tenera,mi sia accanto in questotempo di attesae mi renda capace di accogliere questo bambino,con lo stesso amore con cui Lei ha accolto te.Amen.
Chi non ha niente da perdere ha tutto da guadagnare.
Il parlar chiaro è fatto per gli amici.