Conte Lorenzo Magalotti – Luoghi comuni
Ormai non ci sono più le mezze stagioni.
Ormai non ci sono più le mezze stagioni.
È stato bello finché è durato.
Ciò che è diverso da noi ci spaventa.Allora si ragiona per “luoghi comuni”per “sentito dire”…il calabrese rimane per sempre mafiosoil milanese snobl’omosessuale un eccentricoil forestiero brutto e cattivo…non uno, ma tutti, indistintamentee allora montiamo i paraocchivediamo solo quello che vogliamo vederee così… tutto appare diverso.
Meglio essere ultimo a scuola, ma primo nella vita.
La frutta sciacqua la bocca.
Se vi appartenevate davvero vi ritroverete.
Chi si fa i cavoli suoi campa cent’anni.