Anonimo – Luoghi comuni
Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Se dovessi scegliere fra te e la mia vita, sceglierei te perché tu sei tutta…
Certi occhi ti toccano che sembrano mani.
L’amore, quello vero, ti sussurra nell’orecchio e come un vento impetuoso, ti vibra l’anima e apre il tuo cuore.
Mègghiu to mamma mi ti ciàngi c’u sul’i marzu mi ti tingi.Meglio che tua madre ti pianga che il sole di marzo ti tinga.
Semel in anno lecit insanire. Una volta all’anno è lecito impazzire.
Più vado avanti e meno ci capisco… meno vado avanti e più ci capisco.