Anonimo – Luoghi comuni
Comunque basta che respira.
Comunque basta che respira.
Quando tu ci hai lasciati, i nostri cuori hanno pianto. Non sapevamo forse che fin quando il tuo ricordo rimarrà vivo dentro di noi, tu ci sarai… e tu sei qui, io lo so.
Per le persone mediocri la solitudine è un carcere, ma per il saggio è un regno.
I ricordi sono effimeri, scompaiono pian piano, mentre l’età va avanti. Ma quello tenuti nel cuore riesco a resistere più a lungo.
Il mistero della nascita della vita, ma anche quello del mutamento, della trasformazione sia in natura che negli uomini, è inaccessibile ai nostri limitati occhi mortali; è come se il creatore abbia astutamente celato i propri segreti ai nostri sguardi curiosi. Così, per quanto possa essere sagace la nostra mente, non riusciamo a cogliere il mistero di un fiore che sboccia, o di un baco che diventa farfalla; davanti a questi miracoli della natura diventiamo come campagnoli che guardano stupiti, per la prima volta, le meraviglie di una metropoli, tanto affascinante quanto misteriosa ed estranea.
Vorrei essere per te quello che te sei per me: il desiderio, la paura, il…
Chi ama non dimentica, chi dimentica non ama, chi ama e poi dimentica ha poi dimenticato come si ama.
Quando tu ci hai lasciati, i nostri cuori hanno pianto. Non sapevamo forse che fin quando il tuo ricordo rimarrà vivo dentro di noi, tu ci sarai… e tu sei qui, io lo so.
Per le persone mediocri la solitudine è un carcere, ma per il saggio è un regno.
I ricordi sono effimeri, scompaiono pian piano, mentre l’età va avanti. Ma quello tenuti nel cuore riesco a resistere più a lungo.
Il mistero della nascita della vita, ma anche quello del mutamento, della trasformazione sia in natura che negli uomini, è inaccessibile ai nostri limitati occhi mortali; è come se il creatore abbia astutamente celato i propri segreti ai nostri sguardi curiosi. Così, per quanto possa essere sagace la nostra mente, non riusciamo a cogliere il mistero di un fiore che sboccia, o di un baco che diventa farfalla; davanti a questi miracoli della natura diventiamo come campagnoli che guardano stupiti, per la prima volta, le meraviglie di una metropoli, tanto affascinante quanto misteriosa ed estranea.
Vorrei essere per te quello che te sei per me: il desiderio, la paura, il…
Chi ama non dimentica, chi dimentica non ama, chi ama e poi dimentica ha poi dimenticato come si ama.
Quando tu ci hai lasciati, i nostri cuori hanno pianto. Non sapevamo forse che fin quando il tuo ricordo rimarrà vivo dentro di noi, tu ci sarai… e tu sei qui, io lo so.
Per le persone mediocri la solitudine è un carcere, ma per il saggio è un regno.
I ricordi sono effimeri, scompaiono pian piano, mentre l’età va avanti. Ma quello tenuti nel cuore riesco a resistere più a lungo.
Il mistero della nascita della vita, ma anche quello del mutamento, della trasformazione sia in natura che negli uomini, è inaccessibile ai nostri limitati occhi mortali; è come se il creatore abbia astutamente celato i propri segreti ai nostri sguardi curiosi. Così, per quanto possa essere sagace la nostra mente, non riusciamo a cogliere il mistero di un fiore che sboccia, o di un baco che diventa farfalla; davanti a questi miracoli della natura diventiamo come campagnoli che guardano stupiti, per la prima volta, le meraviglie di una metropoli, tanto affascinante quanto misteriosa ed estranea.
Vorrei essere per te quello che te sei per me: il desiderio, la paura, il…
Chi ama non dimentica, chi dimentica non ama, chi ama e poi dimentica ha poi dimenticato come si ama.