Anonimo – Luoghi comuni
Non c’è più religione.
Non c’è più religione.
Il mio cuore ti appartiene, le mie labbra non desiderano altro che i tuoi baci……
Se giudicare gli altri con benevolenza e moderazione porta ad acquisire la giusta visione dell’esistenza, perché non adoprarsi per risolvere quel ristagno interiore che porta a vivere la vita amaramente isolati?
Si dice che il tempo cura le ferite, fa passare il dolore, ti fa andare…
Tu eri tutto per me… fino a quando non hai spezzato l’unica cosa che contava…
È stato un attimo. Mi sei apparsa dinnanzi quasi per caso, i miei occhi mestamente per terra puntati, guardandosi intorno con fare dissuaso dal tuo esistere vennero illuminati. Guardarti, sognarti, quasi un incanto, stupirmi di te per istanti infiniti, storditi da una bellezza, da non poter dir quanto, i miei raminghi pensieri da te rapiti. Tutto nasce e tutto muore in un attimo solo, amori e delusioni s’accavallano nello stesso momento emozioni che ti rapiscono e prendono il volo, ma poi cadono e muoiono senza lamento. Ti ho visto, ammirata e in parte compresa, completamente schiavo di quel tuo guardarmi, ho abbassato di colpo ogni mia difesa ed è bastato un attimo per innamorarmi. Il mare è rinchiuso nei tuoi occhi, quegli occhi che brillano di luce… degli occhi che se guardo sfuggono, occhi che ti riempiono di gioia, e per quegli occhi tu continui a sorridere, a sognare… solo i tuoi occhi riescono a giocare con le stelle!
La storia è lo specchio di ciò che l’uomo ha fatto.